venerdì 21 ottobre 2016

OCCHIO DI FALCO - CRISTALLOTERAPIA

Le 10+1 cosa che sicuramente non sai sull'Occhio di Falco


1) Il nome deriva dal fatto che il suo luccichio, visto da vicino, ricorda molto quello di un occhio. Tradizionalmente questa pietra è sempre stato associata all'Antico Egitto e più precisamente all'occhio di Horus.
2) Nel medioevo, l'Occhio di Falco era utilizzato come amuleto contro tutti i tipi di sortilegi, il malocchio e i demoni.
3) L'Occhio di Falco nei momenti difficili aiuta ad affrontare ogni tipo di situazione perché permette di vedere le cose da una giusta prospettiva. Proprio per questa caratteristica aiuta a superare i momenti di forte indecisione.
4) Questa pietra aiuta, chi la porta con se, a dare un senso a tutti gli eventi della propria vita, eventi che spesso sembrano scollegati ma che in realtà fanno parte di un progetto più ampio.
5) L'Occhio di Falco aiuta a prendere consapevolezza dei propri sentimenti, stabilizzando lo stato emotivo delle persone.
6) Questo minerale trasmette pace interiore e aiuta l'individuo a non perdere la calma anche nelle situazioni più difficili e stressanti.


7) L'Occhio di Falco ha la capacità di svolgere un'azione antidolorifica e diminuire i tremori.
8) L'Occhio di Falco è una pietra indicata per la meditazione quando si deve elaborare un lutto perché riesce a far comprendere che la morte è solo l'inizio di un nuovo percorso.
9) Portare con se questo minerale aiuta a migliorare la vista e la circolazione.
10) L'Occhio di Falco ha la capacità di aiutare a sviluppare la chiaroveggenza e ad aprire in modo delicato il Terzo Occhio.
10+1) Questa pietra è molto amata dagli sciamani perché aiuta ad effettuare il "viaggio sciamanico" per incontrare i propri spiriti alleati.
Questo minerale può essere ricaricato riponendolo su una lastra di shungite, su una famiglia di ametista o di cristallo di rocca. Indicato anche un intervento di reiki, un bagno di sole o di luna. Essendo un minerale che ha la capacità di bloccare il flusso di energia non dovrebbe mai essere utilizzato per periodi più lunghi di una settimana.
Ovviamente è bene ricordare che le pietre e i cristalli non possano essere in alcun modo considerate un’alternativa alle consuete cure mediche.
L'utilizzo di tali informazioni e' sotto la responsabilità, il controllo e la discrezione unica del lettore.

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