martedì 21 marzo 2017

Rituale per celebrare l'Equinozio di Primavera

Rituale per celebrare l'Equinozio di Primavera

La festività pagana di Ostara, che corrisponde all’equinozio di primavera, è un periodo dell’anno molto potente a livello energetico per propiziare i nuovi inizi, le rinascite, le guarigioni, nuovi propositi o progetti.
In questo periodo dell’anno la terra si risveglia fecondata dall’energia del sole. A livello sciamanico il 21 di marzo rappresenta il vero inizio dell’anno, poiché è associato alla direzione Est della ruota di medicina, che corrisponde alla nascita, all’alba, alla primavera e al mondo dello spirito.
In questo giorno possiamo svolgere un rituale per benedire il nuovo anno solare e il nuovo ciclo che ci apprestiamo a compiere.
Ci troviamo nel segno dell’Ariete, segno di fuoco con una forte componente maschile. Lo spirito del fuoco sarà quindi un elemento fondamentale per rendere manifesti i nostri intenti per il nuovo anno.
Potete svolgere questo rituale all’esterno, preferibilmente in un bosco, oppure all’interno della vostra casa. Accendete una candela rossa (colore del fuoco) e bruciate dell’incenso purificatore, come la salvia bianca, il cedro o il palo santo. Procuratevi un diaspro rosso o un altro cristallo a voi caro, una coppa d’acqua profumata con qualche goccia del vostro olio essenziale preferito e una ciotola di sale grosso. Disponete tutto su di un telo preparando così uno spazio sacro.
Prima di cominciare il rituale rivolgetevi ad est e tracciate un cerchio di luce protettiva intorno a voi.
Connettetevi con le vostre guide spirituali, con gli spiriti degli elementi e della natura e recitate questa preghiere rivolti ad Est.
“Grande Spirito, tu che rendi fertile la terra e fai nascere i fiori,
rendi prospero il mio anno con ricchezze ed onori.
Grande Spirito, tu che risvegli la terra dal sonno e dall’oscurità,
fai che nel mio anno ci sia amore, passione e felicità.
Grande Spirito, tu che fecondi la terra di nuova vita ed energia,
fai che io possa godere di ottima salute e così sia.”
Recitate nuovamente la preghiera rivolti a Sud, poi a Ovest e infine a Nord.
Tornate a rivolgervi ad Est e prendete il cristallo che avete scelto. Passatelo sotto il fumo dell’incenso e pronunciate:
“Chiedo allo Spirito dell’Aria di infondere in questo cristallo il potere di spazzar via ogni nemico che incrocia la mia via”.
Passate il cristallo sulla fiamma della candela e pronunciate:
“Chiedo allo Spirito del Fuoco di infondere in questo cristallo il potere di illuminare il mio cammino con la Luce del Grande Spirito.”
Immergete il cristallo nell’acqua profumata e pronunciate:
“Chiedo allo Spirito dell’Acqua di infondere in questo cristallo il potere di lavare via dalla mia aurea ogni disarmonia.”
Immergete il cristallo nel sale grosso e pronunciate:
“Chiedo allo Spirito della terra di infondere in questo cristallo il potere di materializzare i miei desideri in armonia con il mio Sé Superiore.
A questo punto portate il cristallo all’altezza del cuore e inviategli amore incondizionato. Rimanete in uno stato meditativo, in comunione con il cristallo per tutto il tempo che sentite necessario per caricarlo dei poteri degli elementi.
Quando vi sentite pronti, tornate nel qui e ora.
Grazie a questo rituale avrete propiziato il vostro anno nuovo e creato una pietra magica che vi accompagnerà fino al prossimo equinozio di primavera.

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