La leggenda del "dream catcher (l'acchiappasogni)"
Nella tradizione Cheyenne
Tanto tempo fa, in un villaggio Cheyenne, viveva un bambina chiamata Nuvola Fresca.
Un giorno la piccola disse a sua madre, Ultimo Sospiro Della Sera: "Quando scende la notte, spesso arriva un uccello nero a nutrirsi, becca pezzi del mio corpo e mi mangia finché non arrivi tu, leggera come il vento, per cacciarlo via.
Io ti sento, ma non capisco che cosa sia tutto questo!".
Con grande amore materno la madre rassicurò la piccola impaurita dicendole: "Le cose che vedi di notte si chiamano Sogni e il volatile nero che arriva è soltanto un' ombra che viene a salvarti!".
"Ma io ho tanta paura, vorrei vedere solo le ombre bianche, che sono buone …"
Allora la saggia madre, che in cuor suo sapeva che sarebbe stato ingiusto chiudere la porta all'orecchio interiore, inventò una rete tonda per pescare i sogni nel lago della notte.
Poi diede all'oggetto un potere magico: riconoscere i sogni buoni, cioè quelli utili per la crescita spirituale della sua bimba, da quelli cattivi, cioè insignificanti e ingannevoli.
La madre costruì così tanti "dream catchers" e li appese sulle culle di tutti i piccoli del villaggio Cheyenne.
Man mano che i bimbi crescevano, arricchivano le loro reti con oggetti a loro cari e il potere magico dell'oggetto cresceva, cresceva, cresceva insieme a loro…
Da quel giorno ogni Cheyenne conserva il suo acchiappa sogni per tutta la vita, come amuleto che porta forza e saggezza.
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